La famiglia Ambrosetti giunge ad Avesa nel 1917 . Achille e la moglie Maria ricompongono la proprietà e, innamorati delle atmosfere e dei luoghi, la eleggono dimora principale dove i figli e i nipoti crescono e trascorrono l’infanzia. Avesa rappresenta per la famiglia il luogo dove coltivare non solo arte e pensiero, ma anche i frutti di quelle colline tanto amate: le verdure dell'orto, il miele, l'olio, da condividere in famiglia e offrire agli amici di passaggio. Una tradizione che ancora oggi Maddalena porta avanti accogliendo gli ospiti di Villa Ambrosetti.

Relais Villa Ambrosetti è il risultato del restauro concluso nel 2017. Un progetto che coniuga la modernità del design agli armonici elementi della tradizione, valorizzati dall’amore per i dettagli e dalle finiture di pregio. Gli ambienti, dallo stile fresco ed elegante grazie agli arredi originali d’epoca, sono tutti dotati di aria condizionata e camino, bagno privato e una splendida vista sulle diverse parti del giardino. La suite è provvista di cucina autonoma, ideale per soggiorni lunghi, e di un ambiente living con divano letto per accogliere fino a quattro persone. Gli ambienti comuni offrono agli ospiti di Villa Ambrosetti il miglior comfort e la più completa scelta di servizi. A partire dalla sala per le colazioni, dove saranno accontentati occhio e palato, grazie alle torte fatte in casa, alle marmellate e alle conserve di prodotti dell’azienda, in un ambiente conviviale, seduti al grande tavolo antico per iniziare la giornata con una ricca colazione.

Una bella strada alberata separa Avesa, piccolo borgo a nord di Verona, e la valle da cui prende il nome, dal cuore della città. A pochi minuti dal centro storico questa frazione pittoresca custodisce tradizioni antiche e bellezze artistiche di pregio immerse nel verde delle colline. Il Camaldolino, la chiesetta romanico-gotica del XIII secolo, Villa Scopoli e il suo parco che d’estate ospita eventi e spettacoli teatrali, la chiesa neoclassica dedicata a S. Martino di Tours con il campanile dalle nove campane, l’antico ex monastero delle Agostiniane e la quattrocentesca villa Rotari, fanno di questo piccolo centro un luogo dall’atmosfera suggestiva, complice il paesaggio, caratterizzato dagli antichi terrazzamenti e muretti a secco che ancora delimitano gli uliveti della valle.